scylla 0.8.0 → 0.8.29

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1
- studio dell'uomo interiore? La scienza del cuore umano, che
2
- altro da fare viene a cercarvi le pulci in casa. I preti
3
- va per la strada. I vecchi ne sanno pi� di noi,
4
- si aspettava il provinciale, e c'era da fare in cucina, lo
5
- Vorrei essere il figlio di Vittorio Emanuele per
6
- prese la stanga, e lo cacci� fuori dell'uscio per
7
- Mamma, le disse Turiddu vi
8
- fratello, il quale gli faceva da campiere, collo schioppo ad
9
- si butt� addosso, assetato e poich'ebbe bevuto da
10
- Padre! gli diceva Saridda col naso alla
11
- rivoltare nel baule il corredo della sposa, 'tutto di roba
12
-
13
- sacco vuoto e la falce sotto l'ascella.
14
- Turiddu.
15
-
16
- vignaiuolo, il quale era ricco come un maiale, dicevano, e
17
- Per quest'ostia consacrata che ho in mano —
18
-
19
- compare che aveva battezzata la bambina.
20
- fibbie d'argento di mezza libra l'una alle scarpe, chi l'aveva
21
- nonostante che una vecchia in odore di santit� avesse
22
-
23
- vedeva in sogno , la notte, e alla mattina si levava colle
24
- che a furia di intrighi e d'abilit� era arrivato ad
25
-
26
- comanda; e s'era tolta in casa una nipote, belloccia, ma senza
27
-
28
-
29
-
30
- Io! rispose furibondo Turi il 'conciapelli'
31
- chiesa di San Rocco. Per� di l� a poco i
32
- un servo di Dio, perch� quet'inverno siamo rimasti senza
33
- si separano dai mariti, se per disgrazia una del quartiere di
34
- mia. Non voglio andarmene. Poco dopo, Nanni s'ebbe
35
- Turiddu.
36
- Se domattina volete venire nei fichidindia della
37
- compare Alfio lo scans� colla mano. Allora Turiddu si
38
- garanzia, quando si andava dinanzi al notaio. Pentolaccia gli
39
- una lampada alle anime del purgatorio, e persino il curato era
40
- Cos� va bene, rispose compare Alfio,
41
- Allorch� guardava i suoi campi, e le sue vigne, e i suoi
42
- nome maledetto come l'erba che lo porta, il quale da un capo
43
-
44
- come le mosche. Lo speziale mise il catenaccio alla bottega, e
45
- ci si dia tutto, diceva il Reverendo, onde scusarsi se
46
- erano pi� visti dopo l'affare della mula; ma appena il
47
- vescovo della diocesi aveva accordato il privilegio di portar
48
- disse la vicina Santa perch� mentre voi siete
49
- Per conto mio Saridda pu� far la muffa!
50
- giustizia, n� nulla! brontolava il Reverendo
51
- un re di corona. Uno che non abbia mai avuto il viziaccio della
52
- non avete visto bene, non vi lascier� gli occhi per
53
- uomini dormivano bocconi a ridosso del muro a tramontana. In
54
-
55
- Monsignor Vescovo, nella visita pastorale, arrivando a casa
56
- pi� birbone di quello che ci ha fatto San
57
- via vostra moglie vi adorna la casa!
58
- lanute, e i seminati alti come un uomo, che i suoi mezzadri
59
- contravveleno, caso mai succedesse una disgrazia.
60
-
61
- che speculasse sugli affari di campagna.
62
- bianca e deserta, col sudore sulla fronte;e dopo si cacciava le
63
- picchiarsi il petto pel peccato mortale ma non quando
64
- stalla, non bisogna farla chiacchierare la gente. Mia madre
65
-
66
- occhi, mentre andavano a messa col naso dentro la mantellina, e
67
- disgrazia Venera non se ne accorse, giacch� in quel
68
-
69
- per sua moglie che moriva, e s'era sentito rispondere dal
70
- Voglio fargliela proprio sotto gli occhi a quella
71
-
72
- l'abitino della Madonna per segnarsi. Maricchia stava in casa
73
- Oh, compare Turiddu, me l'avevano detto che siete
74
- dormirvi, quando gli ho data la mia casa in dote. La casa
75
- il dottore scapp� il primo di tutti perch� non
76
-
77
-
78
- vicine che le domandavano come era andato all'aria il
79
- sinistra sulla ferita, che gli doleva, e quasi strisciava per
80
- l'asino, e tocca a noi tirarlo su. Finch� si
81
- l'asino, alla messe, per saldare il debito, e se ne andava a
82
- ho pianto nemmeno quando ho visto con questi occhi Turiddu
83
- suo marito era in carica, sinora un po' di riguardo
84
- Lola ste belle cose?
85
- dondolandosi colla nappa del berretto che gli ballava di qua e
86
- Santo diavolone! esclam� se
87
- far� pensare sempre; avr� sempre l'efficacia
88
-
89
- del diavolo tutt'a un tratto in un giorno solo, in un momento,
90
- Tutto sta ad averci il prete in casa! —
91
- cantare come una passera solitaria?
92
- vedere quelli della Lupa, che quando gli si ficcavano ne' suoi
93
- dondolandosi colla nappa del berretto che gli ballava di qua e
94
- parapiglia, un fuggi fuggi, un casa del diavolo: preti che
95
- Se fossi ricco, vorrei cercarmi una moglie come
96
-
97
- serafino. - Ora che non serviva pi� la messa aveva
98
- ha a far nulla col temporale. E seguit� a dir
99
- Non c'� pi� religione, n�
100
- pallida come se avesse sempre addosso la malaria, e su quel
101
- Appena Venera era rimasta padrona della casa, colla briglia sul
102
- stanchi morti; i compagni d'armi si buttavano rifiniti per
103
- non le disse nulla. Quando tardava a venire anzi, nell'ora fra
104
-
105
- gli parve che gli avesse dato volta al cervello, con quel caldo,
106
- Ora addio, gn� Lola,
107
-
108
-
109
- manteneva lui, anzi l'aveva messa nella bella stanza coi vetri
110
- Non voglio sentirne parlare pi� di quel
111
- diventava pallida e pensava a Gramigna.
112
- nel petto un calcio dal mulo, e fu per morire; ma il parroco
113
- � roba di un servo di Dio, e conviene lavorare per lui
114
- Lola che ascoltava ogni sera, nascosta dietro il vaso di
115
-
116
-
117
- carit�. si sarebbe fatta la croce colla mano sinistra.
118
- voglio maritarmi. Figurati il putiferio! La vecchia si
119
- vicine che le domandavano come era andato all'aria il
120
- l'arrivo del delegato, accorreva a dargli il benvenuto,
1
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+
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10
+ L''''Italia''' (), ufficialmente '''Repubblica Italiana''',: «L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione». è una situata nell', con una popolazione di 60,7 milioni di abitanti e capitale . Delimitata dall' confina a nord, da ovest ad est, con , , e ; il resto del territorio, circondato dai mari , , ed , si protende nel , occupando la e numerose isole (le maggiori sono e ), per un totale di 301.340 km².
11
+
12
+ , capitale dell', è stata per secoli il centro politico e culturale della . Dopo il , durante il l'Italia fu soggetta ad invasioni e dominazioni di popolazioni straniere, come gli , i ed i . Nel XV secolo, con la diffusione del , tornò ad essere il centro culturale del mondo occidentale. Dal XVII secolo, divisa in vari stati, fu dominata da spagnoli, francesi e austriaci. Durante il combatté per l'indipendenza e per l'unità finché nel 1861 fu proclamato il che cessò di esistere nel 1946, dopo il e la sconfitta nella quando, a seguito di un , lo Stato italiano divenne una .
13
+
14
+ L'Italia, ottava potenza economica mondiale, è un paese con un alto standard di vita: nel 2010 l' è molto alto, 0,854, e la è di 81,4 anni. È membro fondatore dell', della , del e dell', aderisce all' e al . È inoltre membro del , e , partecipa al progetto di della , è una delle europee e si colloca in nona posizione nel mondo per le spese militari. L'Italia vanta il maggior numero di siti dichiarati dall' ed è il quinto paese più visitato del mondo.
15
+
16
+
17
+ ==Etimologia del nome Italia==
18
+
19
+ Il "Italia" nasce come . La sua origine, oggetto di studi sia da parte di che di , è controversa. Non sempre, tuttavia, sono suggerite in senso stretto, bensì ipotesi che poggiano su considerazioni estranee alla specifica ricostruzione del nome oppure che sono riferite a tradizioni non dimostrate (come l'esistenza del ) o poco verosimili (come la correlazione del nome con la ).
20
+
21
+ ==Storia==
22
+
23
+ ===Preistoria===
24
+
25
+ Il popolamento del territorio italiano risale alla , epoca di cui sono state ritrovate importanti testimonianze . L'Italia è stata abitata a partire dal , periodo di cui conserva numerosi siti archeologici come la , i , , il , la , , e .
26
+
27
+ Numerosi ritrovamenti documentano anche il periodo ( e ), l' (, , , , cultura delle ) e l', durante la quale alcune popolazioni raggiungono un discreto livello culturale e artistico, come la o la .
28
+
29
+ ===Prime popolazioni===
30
+
31
+ Le informazioni sugli abitanti dell'Italia in epoca preromana sono, in taluni casi, incomplete e soggette a verifica continua. Popoli , trasferitisi in Italia dall' e in varie ondate migratorie (, -, , ecc.), si sovrappongono ad etnie pre-indoeuropee già presenti nel territorio, assorbendole, o stabilendo una forma di convivenza pacifica con esse.
32
+
33
+
34
+ Nell', accanto ai (comunemente chiamati ), vi sono i (originariamente non indoeuropei poi fusisi con i Celti), mentre nell'Italia nord-orientale vivono i , di probabile origine ca o, secondo alcune fonti, provenienti dall'...
35
+
36
+ Nell'Italia più propriamente peninsulare, accanto agli convivono popoli di origine indoeuropea definiti , fra cui , , , , , , , , , , , e . Altri popoli non indoeuropei, autoctoni, erano presenti in Sicilia ( e ) ed in , abitata fin dal II millennio a.C. dai , forse identificabili con il controverso popolo degli .
37
+
38
+ ===Colonizzazione fenicia e greca===
39
+
40
+ ad ]]
41
+ I primi colonizzatori stranieri sono i che fondano inizialmente vari sulle coste della e della . Alcuni di questi diventano in breve piccoli centri urbani e si sviluppano parallelamente alle colonie greche; tra i principali centri vi sono le città di , e in Sicilia e , e in Sardegna..
42
+
43
+ Tra l'VIII ed il VII secolo a.C., coloni provenienti dalla si stabiliscono sulle coste del sud Italia e della Sicilia. Le prime componenti sono ioniche e : i fondano , gli e i fondano , , , e , i (i siracusani quindi fonderanno ed , l'antica ), i , gli , mentre i coloni provenienti dall' fondano (alcuni esuli sibariti fonderanno ) e . Altre colonie importanti sono , fondata anch'essa da coloni , e .
44
+
45
+ La pone a contatto i popoli italici con forme di governo caratterizzate da forti responsabilizzazioni del , e con espressioni artistiche e culturali elevate.
46
+
47
+ ===L'età romana===
48
+
49
+
50
+ La viene unita politicamente per la prima volta con la (509-27 a.C.), ma il carattere imperiale delle conquiste effettuate nei secoli seguenti da Roma snatura il carattere nazionale che questa regione stava acquisendo sul finire del I secolo a.C..
51
+
52
+ Giunta all'apice dello sviluppo politico, economico e sociale, , con la sua organizzazione socio-politica, lascia un segno indelebile nella . In tutti i territori dell'impero, i romani costruiscono , , , e , esportando ovunque il loro modello di civiltà e al contempo integrando le popolazioni e civiltà assoggettate, in un processo così profondo che per secoli, ancora dopo la fine dell'impero, queste genti continueranno a definirsi ''romane''. La civiltà nata sulle rive del , cresciuta in epoca repubblicana ed infine sviluppatasi in età imperiale, è alla base dell'attuale .
53
+
54
+ L' cade nel 476 quando , ultimo di una schiera di condottieri germanici che nel periodo di decadenza dell'Impero romano d'Occidente avevano condotto le proprie orde in territorio italico, depone l'ultimo , ..
55
+
56
+ ===Il Medioevo===
57
+
58
+ del Regno d'Italia durante il Medioevo]]
59
+ Odoacre governa l'Italia fino al 493, quando viene deposto e ucciso, dopo una , dagli di . Inizia allora il , un dominio che rappresenta un periodo di pace e stabilità e che s'interrompe nel 535 quando il territorio italiano diventa teatro della , che vede l'imperatore d'Oriente contrapporsi al regno ostrogoto. Nel 553, dopo quasi un ventennio, l' riesce a sconfiggere gli Ostrogoti e ad annettere l'Italia. Il conflitto devasta l'intero territorio, portando ad una grave crisi demografica, economica, politica e sociale.. Centro del potere bizantino in Italia diviene . Gli anni della dominazione bizantina vedono l'aggravarsi delle condizioni di vita dei contadini a causa della forte e di una terribile che spopola ulteriormente il territorio tra il 559 e il 562. L'Italia, indebolita e impoverita, non ha la forza di opporsi a una nuova invasione ca, quella dei capeggiati da .
60
+
61
+
62
+ Tra il 568 e il 569 la penisola perde l'unità politica: i Longobardi, entrando dal , conquistano gran parte dell'Italia centro-settentrionale, chiamata , e poi dell'Italia meridionale, la .. La Langobardia Maior, con capitale , cade dopo circa due secoli, a seguito della sconfitta subita ad opera di nel 774, quella Minor sopravvive fino all'XI secolo, quando viene conquistata dai . I successivi tentativi di costituire un autonomo dal , ad opera in particolare di e di ,. non hanno successo.
63
+
64
+
65
+ I primi secoli dopo il Mille vedono l'affermarsi delle (le più note sono , , e ), e poi dei liberi , spesso in conflitto tra loro ma accomunati dal ricordo dell'antica grandezza romana, perpetuata idealmente da quella cristiana, nonché da un forte desiderio di autonomia, che li porterà a schierarsi, nella contesa tra Papato e Impero, in due opposte fazioni, rispettivamente .
66
+
67
+ La vittoria nella ad opera della contro l'imperatore (1176), e la rivolta dei contro il tentativo del fratello del re di Francia di assoggettare la Sicilia (1282), saranno assunte dalla retorica ottocentesca come i simboli del primo ridestarsi di una coscienza di patria.. Questi sono i segnali di un cambiamento che, consolidandosi e accompagnato dal risveglio religioso che si ha nel Duecento con e , portano al .
68
+
69
+ Con l'uscita di scena degli , il fervore della civiltà comunale raggiunge infine il suo apogeo economico, spirituale, artistico, alimentato dagli ideali di numerosi poeti, tra cui , e dall'esigenza, fatta propria da , della rinascita dell'unità d'Italia.Così il Burdach:
70
+
71
+ ===L'età moderna===
72
+
73
+ , ''Pater Patriae''. ()]]
74
+ Diversi fattori impediscono tuttavia la nascita di uno unitario come sta avvenendo nel resto d'Europa: oltre alla suddivisione in tanti piccoli Comuni, che lentamente si tramutano in , c'è anche il timore del to di veder sorgere una potenza statale in grado di compromettere la sua autonomia. Per questo ed altri motivi i capi politici italiani devono supplire con l'intelligenza strategica alla superiorità di forze degli stati nazionali europei.
75
+ Un esempio è , detto perciò "Padre della Patria", e considerato uno dei principali artefici del : la sua politica estera, mirata al mantenimento di un costante e sottile equilibrio fra i vari stati italiani, sarà lungimirante nell'individuare nella concordia italiana l'elemento chiave per impedire agli stati stranieri di intervenire in Italia approfittando delle sue divisioni..
76
+
77
+ L'importanza della strategia di Cosimo, proseguita dal suo successore nella sua continua ricerca di un accordo tra gli stati italiani in grado di sopperire alla loro mancanza di unità politica, non viene compresa dagli altri prìncipi italiani, e si conclude con la morte di Lorenzo nel 1492. Da allora l'Italia diventa il teatro di numerose invasioni straniere: dapprima da parte francese ad opera di , poi delle truppe spagnole di . L'inizio della dominazione straniera si deve quindi al ritardo del processo politico di unificazione, e anzi fa registrare anche episodi di , come il gesto di nella .
78
+
79
+ Nella seconda metà del Cinquecento comincia il tramonto della vitalità rinascimentale, indebolita anche dalle nuove tensioni religiose dovute all'avvento della in Europa, che avevano portato ad episodi luttuosi come il del 1527 ad opera dei . Soltanto la manterrà una certa prosperità e autonomia politica. Il Seicento è invece un secolo di crisi per tutto il paese: la Chiesa, che ha subìto la perdita dell'unità cristiana dei fedeli, cerca con la di rafforzare la sua presenza nei paesi rimasti cattolici, sia con iniziative educative e assistenziali, sia isolandoli dall'influsso degli stati protestanti. L'Italia viene così salvaguardata dai che si accendono in Europa, ma è soggetta ugualmente a carestie, spesso seguite da epidemie.Ne '''' descrive la peste che dimezza la popolazione di Milano e provoca in tutta Italia un milione e mezzo di morti. Scoppiano perciò numerose rivolte contro la dominazione spagnola, di cui la più nota avviene a Napoli nel 1647 ad opera di , ma non portano a nessun cambiamento.
80
+
81
+ Nel Settecento finisce il periodo di pace e di torpore: a seguito dei e , gli si impossessano di vari domini italiani subentrando agli spagnoli. Dalla seconda metà del secolo, la diffusione dell' fa sì che anche l'Italia venga investita da importanti riforme.
82
+
83
+ ===L'Unificazione===
84
+
85
+ ]]
86
+ L'arrivo in Italia delle truppe risveglia il sentimento nazionale, richiamato nel , con cui , durante la , si rivolge agli italiani affinché si uniscano per salvare il . È l'inizio del , il periodo della che porta all'unità politica e all'indipendenza della nazione e che occupa un arco temporale di vari decenni, concludendosi solo nel 1861 con la nascita del Regno d'Italia, sotto la dinastia di .
87
+
88
+ Esso vede i primi patrioti aderire inizialmente alla società segreta della , cui seguono i , duramente repressi dagli austriaci. All'affermazione della Carboneria segue quella della e altri tentativi insurrezionali, tra cui quello dei (1844).
89
+
90
+ I portano alla contro gli austriaci, che vede coinvolte le popolazioni cittadine, in particolare durante le , le e la spedizione nel 1857 di nel .''Eran trecento, eran giovan e forti e sono morti'' è il ritornello de '''' di , testimonianza della poesia patriottica risorgimentale, che descrive la sfortunata spedizione di Pisacane. Né la guerra, né gli altri tentativi sono però coronati da successo.
91
+
92
+ Nel 1859, con la prima e con la poi, s'innesca il definitivo processo di unificazione, che porta in breve alla conquista e all'annessione di varie regioni e del Regno delle Due Sicilie: pochi mesi dopo, nel 1861, a viene proclamato il , che non comprende ancora il , il , il e la .
93
+
94
+ Tra i maggiori artefici del processo spiccano , fondatore della Giovine Italia e figura eminente del movimento liberale repubblicano italiano ed europeo, , repubblicano e di simpatie socialiste, , statista in grado di muoversi sulla scena europea per ottenere sostegni, anche finanziari, all'espansione del e , abile a concretizzare il contesto favorevole con la costituzione del Regno d'Italia..
95
+
96
+ ===Il Regno d'Italia===
97
+
98
+ ]]
99
+
100
+ Al Regno d'Italia vengono quindi annessi il Veneto, al termine della e, dopo la , che nel 1871 diviene capitale d'Italia, il Lazio. Già nei primi anni dopo la riunificazione d'Italia le forti disparità socioeconomiche fra il settentrione e il meridione del paese determinano l'insorgere della legata al ..
101
+
102
+ A Vittorio Emanuele II succedono (1878-1900), ucciso a Monza dall'anarchico , e (1900-1946); gli anni a cavallo del secolo vedono l'Italia impegnata in una serie di guerre di in , e mentre il , dominato dalla figura di , è caratterizzato dalla modernizzazione economica, industriale e politico-culturale della società italiana.
103
+
104
+ Durante la l'Italia, , a seguito della stipula di un che gli accorda cospicui compensi territoriali, si allea alla contro gli . Dopo due anni di , il 24 ottobre 1917 l'esercito italiano, subita la , si riorganizza e sulla linea del pervenendo, sotto il comando di e con l'apporto di , alla vittoria finale nella (4 novembre).
105
+
106
+ Vinta la guerra, l'Italia completa la riunificazione nazionale acquisendo il , la , l' ed alcuni territori del ancora , ma non ottenendo la cessione di tutti i territori promessi col , vede diffondersi l'insoddisfazione per la cosiddetta .
107
+
108
+ ====Il fascismo====
109
+
110
+ Nel contesto dei moti popolari del nasce lo con lo scopo di reprimere i moti operai e contadini attraverso l'intimidazione e l'attacco alle sedi delle organizzazioni socialiste. Nel 1919 fonda a il primo , confluito poi nel , e il 30 ottobre 1922, dopo la , sale al potere.
111
+
112
+ Nelle Mussolini ottiene il 64,9% dei voti. e, come stabilito dalla , i due terzi dei seggi, assegnati alla lista di maggioranza relativa che abbia raccolto almeno il 25% dei voti.. La denuncia, da parte di , dell'irregolarità delle elezioni, è seguita qualche giorno dopo dal suo rapimento ed . Nel 1925, dopo un discorso in Parlamento, Mussolini si dichiara .
113
+
114
+ Nel biennio 1925-1926 vengono adottate le cosiddette , che iniziano la trasformazione del Regno d'Italia in uno , mediante l'istituzione del , del per gli antifascisti e della polizia segreta, l'. Nel 1929 vengono firmati i , ponendo fine alla e, a partire dal 1938, vengono emanate le , principalmente, ma non solo, nei confronti degli , seguendo il modello del "Manifesto della razza".
115
+
116
+ con ]]
117
+ A partire dal 1935 Mussolini accentua la sua politica estera aggressiva caratterizzata dalla , dalla proclamazione dell', dall'intervento nella , dall'occupazione dell'Albania e dal progressivo avvicinamento alla di , fino alla firma del nel maggio 1939. Dopo un iniziale periodo di non belligeranza, il 10 giugno 1940 l'Italia entra in a fianco del contro Francia e Regno Unito. Nel 1941 viene dichiarata guerra anche all' e, con l', agli Stati Uniti.
118
+
119
+ Le sconfitte militari su tutti i teatri bellici e soprattutto le disfatte ad in Nord Africa e sul sul Fronte russo, indeboliscono che, il 24 luglio 1943, in una riunione del , viene sfiduciato. Il giorno seguente viene fatto arrestare dal re Vittorio Emanuele e sostituito a capo del governo con ; poche settimane dopo viene firmato l', resa incondizionata agli alleati, mentre la Germania scatena l' e occupa militarmente le regioni centro-settentrionali della penisola, Roma compresa. La , condotta dagli Alleati con l'apporto della , si conclude nell'aprile del 1945 con la liberazione dei territori occupati, la capitolazione delle forze tedesche in Italia e la disgregazione della , la struttura di governo collaborazionista organizzata da Mussolini dopo l'8 settembre. Il Duce, catturato mentre tenta di fuggire, viene ucciso dai il 28 aprile 1945.
120
+
121
+ A guerra finita l'Italia è in condizioni critiche: i combattimenti ed i bombardamenti aerei hanno raso al suolo molti centri abitati, e le principali vie di comunicazione sono interrotte.. Il numero di è stimato tra 415.000 (330.000 militari e 85.000 civili) e 443.000 unità.
122
+
123
+ Sul piano geopolitico l'Italia perde tutte le colonie africane, cede il alla e l' alla , mentre l' entra nell'area d'influenza dell'.
124
+
125
+ ===L'Italia repubblicana===
126
+
127
+ ]]
128
+
129
+ Il 2 giugno 1946 un sancisce la fine della e la nascita della Repubblica Italiana. Il 1º luglio Enrico De Nicola viene nominato primo , è il primo e il 1º gennaio 1948 entra in vigore la nuova .
130
+ Sono gli anni del , favoriti da un'elevata disponibilità di , dovuta a un forte flusso migratorio dalle campagne alle città e dal sud verso il nord. La crescita media del del 6,3% tra il 1958 ed il 1963 consente la riduzione del divario storico con paesi quali Regno Unito, Germania e Francia.
131
+
132
+ Negli anni settanta e ottanta attività di gruppi terroristici, sia di che di , portano prima alla ,. segnata da numerosi attentati come la , la e la , e poi agli , connotati da attentati ad esponenti politici (come e ), forze dell'ordine, giornalisti (come ), magistrati (come e ) e sindacalisti (come ).
133
+ Negli anni novanta i giudici e , vittime essi stessi per la causa, aiutati da valenti uomini della polizia, riescono a fare arrestare i maggiori membri di .
134
+
135
+ Nel 1992 le indagini di sul fenomeno dilagante delle coinvolgono esponenti politici, principalmente del guidato da . Subito dopo lo scandalo, nascono nuovi partiti, come , guidata da . In questa fase, definita , si consolida il principio del , attraverso le figure di Silvio Berlusconi e di che danno vita a un'alternanza di governo fino al 2011, quando alla guida del paese s'insedia un guidato da .
136
+
137
+ ==Geografia==
138
+ ===Geografia fisica===
139
+
140
+
141
+ La , suddivisa in ed , è unita al dalla catena delle . Grazie alla sua posizione, costituisce idealmente un ponte di passaggio verso l' e l'.Il Canale di Sicilia, che separa l'omonima regione dall'Africa, è largo 140 km, mentre il Canale d'Otranto, che divide (in Puglia) dall', è largo appena 70 km.
142
+
143
+ L'Italia separa, inoltre, il bacino occidentale del da quello centrale, ossia il dallo . A nord del si spinge l'insenatura lunga e stretta del . Le isole di e di dividono poi il Mar Tirreno dal ; le si sviluppano su 7.456 km e presentano svariate forme (, sabbiose, pietrose, etc.).
144
+
145
+ .]]
146
+ Il suolo italiano, fortemente , ha varie caratteristiche (vulcanico, endolagunare, calcareo, etc.); le zone collinari sono prevalenti rispetto alle zone montuose e a quelle pianeggianti, l' media del territorio è di circa 337 .
147
+
148
+ Le catene montuose si estendono per buona parte della nazione. Appartiene all'Italia tutto il versante meridionale del sistema alpino, per una lunghezza di circa 1.000 km. Le vette più elevate si trovano nelle Alpi Occidentali, dove sono numerose le cime che superano i 4.000 m tra cui il (4.478 m), il (4.634 m) e il (4.810 m), la montagna più alta d'Europa. La catena degli percorre tutta la penisola, dalla alla , concludendosi nelle ; il (2.912 m), situato in , è la sua vetta più alta.
149
+
150
+ ]]
151
+ Solo un quarto della superficie della regione italiana è occupato da .
152
+ La , una distesa alluvionale formata dal fiume e dai suoi affluenti, è la più estesa di tutte. Seguono, per dimensioni, il , una pianura di sollevamento, e il , un'altra . Il punto meno elevato d'Italia è situato nella di , in (-3,44 m).
153
+
154
+ Le isole maggiori sono la e la ; molte sono le isole minori, in gran parte raccolte in , come l', cui appartiene l', l', l', comprendente e , le , le , le , le e le .
155
+
156
+ ====Idrografia====
157
+
158
+ a ]]
159
+ L'Italia, per la presenza di diversi , con e , di e di , è ricca di . In genere, data la disposizione e l'altitudine dei rilievi, i fiumi più lunghi e di maggiore portata appartengono alla regione na mentre i fiumi , ad eccezione di ed , hanno generalmente corso breve e .
160
+
161
+ Il fiume più importante è il , lungo 652 km, portata media circa 1460 m³/s e di circa 70.000 km, che attraversa la sfociando nel e il cui è stato dichiarato dall'UNESCO.
162
+
163
+ I laghi italiani più estesi, nell'ordine il , il e il , che è anche il più (410 m),. sono situati nella fascia prealpina. Altri laghi importanti si trovano nella zona peninsulare, il , il e il d'origine vulcanica, il , il più esteso dell'Italia peninsulare e i laghi costieri, come il e il .
164
+
165
+ ====Clima====
166
+
167
+
168
+ La (compresa tra il 47º ed il 35º parallelo nord) si trova quasi al centro della zona temperata dell'.
169
+
170
+ Il clima è fortemente influenzato dai mari che la circondano quasi da ogni lato e che costituiscono un benefico serbatoio di calore e di umidità. Determinano infatti, nell'ambito della zona temperata, un clima particolare detto "temperato mediterraneo".
171
+
172
+ Secondo la ,. l'Italia è suddivisa in tre tipi di (temperato, temperato freddo e freddo), a loro volta suddivisi in microclimi: si passa dal "clima temperato subtropicale" (presente nelle aree costiere della , della meridionale e della centrale e meridionale) al "clima glaciale" (tipico delle vette più elevate delle Alpi ricoperte da perenni, a quote generalmente superiori ai 3.500 metri s.l.m.).
173
+
174
+ ===Geografia politica===
175
+
176
+ L'Italia è uno situato nell' con capitale . Delimitata a nord dall', l'Italia confina ad ovest con la , a nord con la e l' e ad est con la . I e sono , mentre il di costituisce una situata nella regione del in .
177
+
178
+ Gli che, in base all'articolo 114 della Costituzione costituiscono, assieme allo Stato, la Repubblica italiana sono:
179
+ *le (15 a e 5 a );
180
+ *le (non ancora istituite);
181
+ *le e i (rispettivamente 110 e 8092, dati dell'anno 2011).
182
+
183
+
184
+ Nell'elenco che segue, per ciascuna regione è riportato lo stemma ufficiale e il nome del capoluogo.
185
+
186
+
187
+ Di seguito le prime dieci città italiane per abitanti del territorio comunale in base ai dati ISTAT al 31 luglio 2011.
188
+
189
+
190
+
191
+ ==Geologia==
192
+ generale del territorio italiano. Sono visibili i principali elementi e domini strutturali. A nord, la catena na, suddivisa in senso est-ovest dalla nel dominio alpino propriamente detto e nel ; la catena , suddivisa in due parti all'altezza della linea tettonica -; l'area dell'avampaese , relativamente indisturbata; l'arco -, di pertinenza alpina; la , appartenente prevalentemente al dominio africano e in continuità con esso. Il è invece un elemento distaccatosi dal margine continentale europeo franco-spagnolo e colliso con il margine africano-appenninico. Sono visibili inoltre le estese coperture di depositi vulcanici e i massicci intrusivi la cui messa in posto ha accompagnato i complessi eventi che hanno portato all'attuale assetto geologico dell'Italia.]]
193
+ La geologia dell'Italia è molto complessa: l'assetto fisiografico e geologico attuale dell'area comprensiva della penisola italiana, delle sue isole e dei bacini marini adiacenti, è il risultato di numerosi eventi successivi riconducibili, in estrema sintesi, all'interazione tra due , la e a partire dal , periodo nel quale iniziò la progressiva chiusura del paleo-oceano della . Il margine meridionale africano, frammentandosi durante l'avvicinamento al continente settentrionale europeo, ha originato una serie di microplacche interposte la cui successiva accrezione ha dato luogo nel corso del all'attuale territorio peninsulare e siciliano.
194
+ In questo assetto si riconoscono due domini paleogeografici fondamentali, separati dalla ():
195
+ *un ''dominio europeo'', dato dal margine meridionale della placca europea, che include il e parte del mar Tirreno, l', il bacino del Mediterraneo occidentale, il sistema di falde alpine a europea, costituite principalmente da e intrusioni di che testimoniano il regime di compressione derivato dal movimento della placca africana verso nord e dalla collisione con la placca continentale europea;
196
+ *un ''dominio africano'' (in senso lato) costituito dall'insieme del Dominio Sudalpino e dei domini adriatico e apulo, che rappresentano l'insieme di microplacche accrezionate appartenenti al margine del continente meridionale.
197
+ Il è formato da un sistema di falde a vergenza adriatica, costituite principalmente da sequenze carbonatiche e miste che si prolungano ad est nelle . Nella catena , la linea tettonica "Ancona - Anzio" separa l', principalmente costituito da , dall' ove le sono più frequenti. L'assetto strutturale appenninico è caratterizzato nel suo insieme da un sistema di falde che sovrascorre sull'avampaese apulo. Questo sistema di falde, che costituisce la parte affiorante della , si estende dal fino all'estremità occidentale della val Padana e rappresentava in origine una sorta di "promontorio" settentrionale della placca africana. L'avampaese apulo (costituito sostanzialmente dal territorio ), rappresenta un dominio di stabile, persistente dal al e successivamente emerso, coinvolto solo marginalmente nell' appenninica. La Sicilia è formata nella parte centro-orientale da rocce carbonatiche e silicoclastiche appartenenti al margine convergente africano deformato ("unità maghrebidi"), mentre nella sua parte nord-orientale () è di pertinenza europea ("unità peloritane"); le unità "sicilidi" e "numidiche" interposte rappresentano la copertura sedimentaria del dominio oceanico tetideo, in gran parte di natura oide, scollata dal substrato originario di crosta oceanica (non conosciuto) e sovrascorsa sul margine africano.
198
+
199
+ Il blocco sardo corso costituisce un elemento appartenente al continente europeo, originariamente solidale al margine meridionale franco-spagnolo e distaccatosi in età -, ruotando in senso antiorario fino a collidere con il margine continentale africano. Nel quadro tardo e post-collisionale dell'area si inserisce il processo di in corso del . Il mar Tirreno ha una neogenica in espansione in due aree: bacino di e di ; si ritiene che una crosta oceanica mesozoica si trovi nello Ionio sotto una massiccia copertura sedimentaria.
200
+
201
+ Il rilevante e la elevata della maggior parte del territorio nazionale, testimoniano il complesso assetto ancora attivo.
202
+
203
+ Dal punto di vista , le rocce sedimentarie affioranti con sicurezza in base al contenuto risultano di età compresa tra il e il . di basso grado affioranti nella parte meridionale della Sardegna, costituite da alternate con , sono datate dubitativamente al ., ''Geological map of Italy'', 2004 La maggior parte della copertura sedimentaria affiorante in territorio italiano è post-. Il Paleozoico Inferiore non metamorfico affiora solamente in Sardegna e in , mentre il Paleozoico Superiore (-) è presente in lembi più o meno estesi nei domini sudalpino e appenninico.
204
+
205
+ ===Vulcanismo e geotermia===
206
+ visto dagli ]]
207
+ In Italia sono presenti numerosi : i più noti sono l' (3.343 m), il vulcano più alto d'Europa, il e lo . L'elevata attività vulcanica e magmatica neogenica - quaternaria appenninica, è suddivisibile in province:
208
+ *Magmatica toscana (, e );
209
+ *Magmatica laziale (, , , );
210
+ *Distretto ultra-alkalino umbro laziale (, Cupaello e );
211
+ *Vulcanica campana (, , );
212
+ *Arco eolico e bacino tirrenico ( e tirrenici);
213
+ *Avampaese africano-adriatico (, , e ).
214
+ L'Italia fu il primo ed unico paese, fino agli anni cinquanta, a sfruttare l' nella zona di e poi nell'area del Monte Amiata, per produrre energia elettrica. L'elevato gradiente geotermico che caratterizza parte della penisola rende altre province potenzialmente sfruttabili: ricerche svolte negli anni sessanta-settanta individuarono potenziali campi geotermici nel Lazio ed in Toscana, così pure in gran parte delle isole vulcaniche.
215
+
216
+ ===Attività sismica===
217
+ : la dopo il ]]
218
+
219
+ Per la situazione geodinamica il suo territorio è frequentemente soggetto a dando all'Italia il primato in per questi fenomeni:. su 1300 sismi distruttivi avvenuti nel II millennio nel Mediterraneo centrale ben 500 hanno interessato l'Italia; analisi dei movimenti focali indicano che essi sono per lo più distribuiti lungo le aree interessate dalla tettonica alpina e appenninica, ove sono causati rispettivamente da movimenti lungo . Nel Tirreno meridionale, la distribuzione degli , fino ad una profondità di 500 chilometri indicherebbe la presenza di un dato dalla della litosfera ionica.
220
+
221
+ ==Popolazione==
222
+ ===Demografia, emigrazione ed immigrazione===
223
+
224
+
225
+ Con 60.742.397 abitanti (al 31 luglio 2011), l'Italia è il quarto paese dell'Unione europea per popolazione (dopo Germania, Francia e Regno Unito); la sua è di 201,57 abitanti per chilometro quadrato, più alta della media dell'Unione..
226
+
227
+ La popolazione, concentrata principalmente nelle zone costiere e pianeggianti del paese, è caratterizzata da un alto numero di anziani (l' è pari a 144,5, il 20,3% della popolazione), da un basso , pari a 9,2 ogni mille abitanti e da una di 79,1 anni per gli uomini e di 84,3 per le donne.
228
+
229
+ Alla fine del XIX secolo l'Italia è un paese di di massa, fenomeno che si manifesta prima nelle regioni settentrionali e poi in quelle meridionali. Le principali destinazioni sono le (, , ) e l'Europa centro-settentrionale (in modo particolare la ). Nel XX secolo l'emigrazione diviene anche interna, attratta dallo sviluppo industriale di alcune aree settentrionali del Paese. Il numero di che conservano la è stimato in circa 4.000.000.
230
+
231
+ Per quanto riguarda il fenomeno dell'immigrazione, invece, il numero di immigrati o residenti stranieri regolari in Italia è aumentato considerevolmente a partire dagli anni novanta e, secondo i dati , al 1º gennaio 2011 contava circa 4.563.000 unità, il 7,5% della popolazione; le comunità più numerose sono quella rumena, circa 1.000.000 di unità, quella albanese, 491.000, e quella marocchina, 457.000. A questi dati vanno aggiunti gli stranieri irregolari, circa 560.000 secondo un rapporto del 2010 sull'immigrazione.
232
+
233
+ ===Religione===
234
+
235
+ In Italia vige il principio della dello Stato e pertanto non vi è una . La Costituzione demanda ai , rivisti nel 1984 col , i rapporti fra lo Stato e la e a specifiche quelli con le altre confessioni religiose.Costituzione della Repubblica italiana, artt. 7-8.
236
+
237
+ I cittadini italiani sono in maggioranza cristiani cattolici: nel 2001 il 97,7% di essi risultava , nel 2006 l'87,8% si dichiarava cattolico e il 36,6% praticante, percentuale scesa, per effetto di un crescente processo di , al 24,4% secondo il ''rapporto Eurispes 2010'',Rapporto Eurispes 2010, p. 132.
238
+ nel quale il 10,7% si dichiara e il 7,8% , per un totale del 18,5% della popolazione di non credenti.
239
+
240
+ La è organizzata in 225 più un ; Nella fonte è compresa anche la dell', che estende la sua giurisdizione a tutto il mondo e, pur avendo sede in Italia, non fa parte della . il , suo , è anche il vescovo di Roma, dato che il ricade nel suo territorio comunale.
241
+
242
+ Fra le religioni minoritarie sono presenti diverse altre confessioni cristiane (in modo particolare e , questi ultimi in massima parte ), , e .
243
+
244
+ L' contribuisce ad alimentare alcune tra le minoranze religiose presenti nel paese, le più numerose delle quali sono gli ortodossi, i , i e gli .
245
+
246
+ ===Lingue===
247
+ ====Lingua italiana====
248
+ ]]
249
+
250
+ L' è la ufficiale e più parlata; è inoltre una delle lingue ufficiali dell'. Appartiene al gruppo delle orientali della famiglia delle e, in particolare, è la trasformazione dell'antico del Trecento, idioma diffusosi e affermatosi in tutta Italia grazie anche a grandi scrittori come , e che ne hanno fatto uso nelle loro opere. Tuttavia, in Italia, esistono un gran numero di e che si sono sviluppati autonomamente dall'italiano, evolvendosi dal ..
251
+
252
+ ====Altre lingue====
253
+
254
+
255
+ A livello locale sono riconosciute come ''co-ufficiali'' le seguenti lingue:
256
+ *: in
257
+ *: nelle province di e
258
+ *: in
259
+ *: nei comuni ladinofoni del
260
+
261
+ In queste regioni gli uffici pubblici e la sono o trilingui (come i comuni ladini dell'Alto Adige e dell'alta ), i documenti ufficiali possono essere redatti in italiano o nell'altra lingua.
262
+
263
+ Le minoranze linguistiche ''storiche'' presenti all'interno dei confini della Repubblica italiana sono elencate dalla Legge 15 dicembre 1999, n. 482. Essa tutela "le popolazioni , , , , e e quelle parlanti il , il , il , il , l' e il ". Vi sono inoltre diverse parlate regionali che, sebbene siano censite dall'UNESCO come lingue minoritarie e dalla comunità linguistica internazionale come lingue non riconducibili all'italiano, non godono di alcun riconoscimento o tutela da parte dello Stato Italiano.
264
+
265
+ Il livello di tutela di alcune minoranze è stabilito sia dalla normativa italiana che dai trattati internazionali: è il caso della minoranza germanofona dell' e dei comuni bilingui della , il cui ''status'' è regolato dall', e di una parte della minoranza slovena della , contemplata dal col quale Italia e Jugoslavia assunsero l'amministrazione civile delle zone A e B del .
266
+
267
+ La (LIS), ossia la lingua visiva dei cittadini , è riconosciuta dalla regione Valle d'Aosta dal 2006.
268
+
269
+ ==Ordinamento dello Stato==
270
+
271
+
272
+ La approvata dall' il 22 dicembre 1947, il successivo 27 dicembre da , capo provvisorio dello Stato, ed entrata in vigore il 1º gennaio 1948,. è la legge fondamentale e fondativa dello Stato italiano.
273
+
274
+ Il sistema politico italiano è quello tipico di una , in cui il è l'unica istituzione a detenere la rappresentanza della volontà popolare.
275
+
276
+ Le maggiori istituzioni sono:
277
+ , presidente della Repubblica dal 2006]]
278
+ *il : è il e rappresenta l';. viene eletto dal Parlamento; nomina il governo e scioglie le camere.
279
+ *il ( e ): esercita il . e vota la fiducia al Governo;
280
+ *il : costituito dal , i e il , esercita il ;.
281
+ *la : indipendente, esercita il (sia quello inquirente che quello giudicante);.
282
+ *il : ha compiti di autogoverno della magistratura, svincolandola totalmente dalle influenze del governo, in particolare dal ;
283
+ *la : svolge la funzione di garante della Costituzione,. pronunciandosi sulla conformità delle varie norme ad essa.
284
+
285
+ Vi sono due sedi del deposito legale dello Stato, a e a .
286
+
287
+ L' è l'ente cartografico di stato e si trova a Firenze.
288
+
289
+ ===Simboli===
290
+
291
+ ]]
292
+ I principali simboli che rappresentano l'unità nazionale italiana sono:
293
+ *la , nata il 7 gennaio 1797 a come bandiera della , la cui conformazione è stabilita dall'art. 12 della Costituzione;
294
+ *l', approvato dall'Assemblea costituente nella seduta del 31 gennaio 1948 e promulgato dal presidente della Repubblica il successivo 5 maggio, costituito da vari elementi simbolici;
295
+ *lo , più volte modificato nel corso degli anni, che rappresenta il segno distintivo della presenza del Presidente della Repubblica;
296
+ *, conosciuto anche come ''Inno di Mameli'', o ''Fratelli d'Italia'', scritto nel 1847 da e composto musicalmente da , adottato come in modo provvisorio il 12 ottobre 1946 e definitivamente il 17 novembre 2005;
297
+ *il , ovvero il complesso monumentale a Roma dedicato al primo re d'Italia, .
298
+
299
+ ===Forze armate e pubblica sicurezza===
300
+
301
+ ]]
302
+ La Repubblica italiana, per difendere militarmente il suo territorio e per supportare decisioni di politica interna ed estera si serve di diverse forze armate e di polizia: l', l', la , la , la , l', la ed infine la . Esse sfilano nella parata militare per la assieme ai Corpi dei e della Polizia Roma Capitale (in rappresentanza delle altre polizie locali che, a seconda della tipologia, dipendono dalla regione, dalla provincia o dal comune), e al personale militare e civile di altre associazioni, come la e la .
303
+
304
+ Secondo il , nel 2010 in Italia la spesa militare ha sfiorato i 30 miliardi di euro, collocandola in nona posizione nella classifica mondiale.
305
+
306
+ ==Cittadinanza italiana==
307
+
308
+ La legge del 15 febbraio 1992, numero 91, articolo 1, comma 1, stabilisce che è :
309
+ *il figlio di padre o di madre cittadini;
310
+ *chi è nato nel territorio della Repubblica se entrambi i genitori sono ignoti o , o se il figlio non segue la cittadinanza dei genitori, secondo la legge statale di questi.
311
+
312
+ In accordo a modalità previste dalla legge, si può acquisire la cittadinanza italiana pur appartenendo a tutti gli effetti ad un altro paese.
313
+
314
+ ==Ordinamento scolastico==
315
+
316
+ L' è regolata con modalità diverse secondo la forma giuridica (scuole pubbliche, , ). La , comprendente gli istituti professionali, dipende invece dalle .
317
+
318
+ L' termina a 16 anni.
319
+
320
+ Il sistema scolastico italiano è strutturato in tre cicli di istruzione:
321
+ , sede storica della ]]
322
+ *, che comprende la , di durata quinquennale;
323
+ *istruzione secondaria, che comprende la , di durata triennale, e la , di durata quinquennale;
324
+ *, che comprende l' e la formazione specialistica, come e .
325
+
326
+ A questi cicli d'istruzione si affianca la , un'istituzione prescolastica non obbligatoria, caratterizzata dal gioco e della convivenza con i compagni e dalla preparazione al primo ciclo d'istruzione.
327
+
328
+ Il ciclo degli studi all'università si articola, dopo la riforma introdotta dal , in tre fasi:
329
+ # (3 anni)
330
+ # (2 anni)
331
+ # (3 anni)
332
+ Secondo un'analisi del 2010, il livello di istruzione e formazione degli studenti italiani è carente, soprattutto se paragonato a quello degli altri paesi europei: il 46,1% della popolazione adulta ha conseguito la sola , laddove la media europea si attesta al 28,5%. Nelle l'elevato numero di abbandoni scolastici porta l'Italia al primato negativo in Europa per i giovani tra 18 e 24 anni che lasciano la scuola superiore senza aver conseguito il diploma (il 20% nel 2009); anche il numero di ti è sotto la media europea (solo il 21,6% dei giovani tra i 25 e i 29 anni). A ciò si aggiunge una bassa qualità dell'istruzione: secondo una valutazione condotta nell'ambito del , la competenza dei quindicenni italiani, già inferiore al valore medio nei 30 paesi , è aggravata dalla carenza nell'utilizzo di nuove tecnologie. L'Italia ha infine il primato europeo dei giovani che non studiano, né lavorano (nel 2009 erano il 21,2% delle persone tra 15 e 29 anni).
333
+
334
+ ==Sistema sanitario==
335
+
336
+ Il italiano è un sistema pubblico di carattere universalistico che, come stabilito dall'art. 32 della , garantisce il diritto alla e all'assistenza sanitaria a tutti i cittadini, finanziato attraverso la fiscalità generale e le entrate dirette, percepite dalle aziende sanitarie locali, derivanti dai (cioè le quote con cui l'assistito contribuisce alle spese) e dalle prestazioni a pagamento.
337
+
338
+ Una ricerca del 2000 dell' colloca il sistema sanitario italiano al secondo posto nel mondo, dopo la Francia, in termini di efficienza di spesa e accesso alle cure pubbliche per i cittadini. Tuttavia, solo il 35,8% della popolazione si dichiara soddisfatto del sistema sanitario e il 42% dell'assistenza ospedaliera, mentre il 79,4% ritiene intollerabili i tempi di attesa nelle strutture sanitarie.Rapporto Eurispes 2011, p. 72.
339
+
340
+ ==Criminalità==
341
+
342
+ durante un processo nel 1983]]
343
+ La e altre organizzazioni di stampo mafioso, come , , e , rappresentano il cancro della , dell' e della italiane. Il fenomeno, che ha origine in Sicilia nel corso del XIX secolo, si è poi diffuso a livello mondiale, anche con generazione e caratteristiche autonome.
344
+
345
+ In un rapporto del del 2009 l'influenza della mafia risulta diffusa nella società italiana e riguarda direttamente il 22% degli italiani e il 14,6% del PIL. Elemento fondamentale del fenomeno mafioso è il legame con la politica, soprattutto locale, e il controllo di sacche dell'economia. L'Italia, non a caso, si distingue per una forte e continua , costata la vita a , uomini delle e delle , ma che ha ottenuto notevoli risultati, con l'arresto di numerosi boss malavitosi.
346
+
347
+ Per quanto riguarda gli omicidi, nel 2006, l'Italia risultava essere il secondo paese più sicuro d'Europa, assieme a Danimarca, Germania e Spagna, dopo la . Secondo una ricerca de , basata su elaborazioni del e riferita al primo semestre del 2010, in Italia i reati perpetrati, soprattutto nelle grandi aree urbane e nelle zone che presentano numerose infrastrutture, sono circa 1.292.000. Milano, Torino e Bologna, con circa 30 reati ogni mille abitanti, risultano le città più a rischio mentre , e spiccano tra le città più sicure. Per quanto riguarda i reati che impattano sull'economia (, e truffe) le città più penalizzate sono Napoli, Bologna, Trieste, La Spezia e Genova.
348
+
349
+ Grande incidenza ha inoltre la all'interno della pubblica amministrazione (in modo particolare nel settore sanitario): secondo il ''Rapporto Eurispes 2010'' l'Italia è risultata al 63º posto (su 180 paesi) nella classifica sullo stato della corruzione nel mondo.Rapporto Eurispes 2010, p. 110. Le regioni più colpite da questo fenomeno sono Calabria, Sicilia e Puglia. Secondo il SAeT (Servizio Anticorruzione e Trasparenza), la corruzione "scoperta" è solo la punta di un iceberg rispetto ad un'ingente corruzione "coperta" che affligge gran parte della società italiana.
350
+
351
+ ==Politica==
352
+ ===Partiti===
353
+
354
+ , esponente della Democrazia Cristiana]]
355
+ Il , primo partito italiano moderno, viene fondato nel 1892. Sino a quel momento i principali raggruppamenti politici del paese, la e la , non erano classificabili come partiti, ma semplici "cartelli" di notabili, ciascuno con un proprio feudo elettorale, che si riunivano in gruppi a seconda delle proprie idee.
356
+
357
+ Nel secondo dopoguerra i sono la e il che, grazie al ruolo svolto nella , diviene il maggior rappresentante della .
358
+
359
+ Dopo il declino dei partiti di massa, a causa di scandali giudiziari culminati con l'inchiesta del 1992, che determina la fine della , incominciano ad affermarsi i partiti di protesta o quelli legati ad un leader, come la guidata da e guidata da .
360
+
361
+ Dall'inizio della cosiddetta si formano diverse sia di che di , che prendono definitivamente il posto dei vecchi partiti di massa e danno vita ad un sistema parzialmente .
362
+
363
+ Dopo la caduta del nel 2008, si affermano due grandi partiti nati dalle precedenti coalizioni, e il ; a questi si affiancano la , l', l' e il e alcuni partiti regionali, il e l'.
364
+
365
+ ===Politica estera===
366
+ , sede del ]]
367
+ L'Italia è uno dei membri fondatori della , dal 1993 . Ammessa alle nel 1955, è membro della , dell', del , del , del e del e ha ricoperto più volte la presidenza di turno sia del G8 che dell'Unione.
368
+
369
+ L'Italia sostiene le Nazioni Unite e le sue attività internazionali di sicurezza. Il Paese schiera truppe a sostegno delle in , , e (quest'ultima a sostegno dell') e fornisce supporto alle operazioni della NATO e delle Nazioni Unite in , , e . Il Paese, inoltre, aveva un contingente militare di circa 3.200 soldati in , ma ha ritirato le truppe da novembre 2006, mantenendo solo gli operatori umanitari e civili. Nel 2011 partecipa a varie missioni militari all'estero.
370
+
371
+ ===Libertà d'informazione===
372
+
373
+ Secondo il rapporto 2010 di '''' l'Italia si colloca al 49º posto (su 178) nel mondo per la . Nello stesso anno l'istituto di ricerca '''' ha indicato l'Italia come nazione «parzialmente libera», assieme a e .
374
+
375
+ ==Economia==
376
+
377
+ sede della ]]
378
+ Membro del , secondo la nel 2010 l'Italia rappresenta l'ottava potenza economica del pianeta per , davanti all'India e dietro al Brasile.
379
+
380
+ Nel 2009 l'Italia occupa la 27ª posizione al mondo per (12ª nell') e la 25ª per (12ª nell'Unione europea), ponendosi nel contempo all'ottavo posto per valore delle e al settimo per quello delle .
381
+
382
+ ]]
383
+ L' è fortemente orientata verso il settore dei servizi, che nel 2006 ha rappresentato quasi i 2/3 del prodotto. Il tessuto produttivo dell'economia è formato in prevalenza di : quelle di maggiori dimensioni sono gestite in gran parte dalle famiglie fondatrici e, in taluni casi, da gruppi stranieri. Il modello di '''', impresa a diffuso gestita da un , è poco diffuso.
384
+
385
+ Durante gli anni novanta l'Italia ha perseguito una rigida per far fronte alle richieste dell', e ha tratto beneficio dai tassi più bassi di e di . Tuttavia, problemi come l', l'elevato (119,1% del PIL) e, nel , la malavita organizzata, continuano ad ostacolare lo sviluppo dell'economia nazionale.
386
+
387
+ Il Paese ha aderito all' nel 1999, sostituendo la a partire dal 2002.
388
+
389
+ A causa della dura , nel 2010 il in Italia ha raggiunto l'8,4%, vicino di nuovo all'8,6% del 2002 ma lontano dai minimi degli ultimi anni del 6,1% del 2007.
390
+
391
+ ===Risorse===
392
+ del terzo trimestre 2009 suddiviso tra le principali attività macro-economiche (dati )]]
393
+ Di seguito la tabella che riporta il , prodotto in Italia ai prezzi correnti di mercato nel 2010, espresso in milioni di euro, suddiviso tra le principali attività macro-economiche:
394
+
395
+
396
+
397
+ ===Risorse minerarie===
398
+
399
+ Il territorio italiano presenta giacimenti minerari di varia tipologia che, fino al termine del XX secolo, hanno consentito una fruttuosa produzione di , , , , , e di quali , , e . Successivamente, tuttavia, i con un potenziale sfruttamento economico sono diminuiti, e l'attività mineraria rimasta si è concentrata sui , le , le (principalmente e ) e i , per l' e i ; sempre attiva l'attività estrattiva, tipica per l'Italia, delle numerose di ed altre rocce per l', l'estrazione di , , e .
400
+
401
+ ===Energia===
402
+
403
+
404
+ L'Italia, rispetto ad altri Paesi dell'Unione europea, presenta una maggiore dipendenza dalle importazioni di e dagli (gas e petrolio).
405
+
406
+ Negli anni duemila il settore energetico nazionale è stato interessato da numerosi cambiamenti, come la riforma del mercato elettrico e del gas, lo sviluppo delle , la promozione dell'efficienza, del e della sicurezza degli .
407
+
408
+ Inoltre, alcuni interventi legislativi del avevano preparato il riavvio della produzione di abbandonata negli anni ottanta a seguito di indetti dopo il , ma tali norme sono state poi cancellate dal medesimo Governo a seguito dei .
409
+
410
+ Nel 2009 la disponibilità interna lorda di per fonte e risorsa è stata la seguente:
411
+
412
+ *: 7,4%
413
+ *: 35,5%
414
+ *: 41%
415
+ *: 10,7%
416
+ *: 5,4%
417
+
418
+ I giacimenti di italiani sono prevalentemente distribuiti secondo tre sistemi :
419
+ * biogenico nelle serie terrigene - (Val Padana, costa e mare Adriatico, );
420
+ * termogenico prevalentemente in giacimenti entro i sedimenti terrigeni di avanfossa di età - (, offshore ionico-calabrese, area di e in Sicilia);
421
+ * entro le mesozoiche (giacimenti profondi in , , area na, e offshore siciliano; dell' sono anche le principali ).
422
+
423
+ A causa della mancanza di giacimenti consistenti, la maggior parte delle e il 75% dell' devono essere importati. I giacimenti lucani della , i più grandi dell'Europa continentale, sono stati scoperti nella prima metà del XX secolo, ma sfruttati solo a partire dagli anni ottanta, fornendo circa il 10% del fabbisogno nazionale..
424
+
425
+ Nel 2009 la produzione annua di petrolio si aggira sui 53,5 milioni di barili (a fronte di un consumo annuo di 561 milioni) ed è stimato che circa 800 milioni di si trovino in giacimenti ancora da scoprire.
426
+
427
+ ===Agricoltura===
428
+ nel ]]
429
+ Nel corso del XX secolo l'Italia si è trasformata da paese prevalentemente agricolo a paese industriale vero e proprio. Di conseguenza, il settore agricolo (comprensivo di e ) ha visto l'occupazione calare drasticamente, passando dal 43% al 6% del totale, una percentuale minima nel quadro economico nazionale. Bisogna altresì considerare che pur avendo una conformazione prevalentemente montuosa, non adatta per l', al 2009 l'Italia impiega in questo settore una forza lavoro di circa 1,05 milioni di unità.
430
+
431
+ L'Italia produce grandi quantitativi di cereali, come (8.951.590 tonnellate), (9.789.401 tonnellate) e (1.388.927 tonnellate), di (353.761 tonnellate) e di (3.845.791 tonnellate); tutte coltivate principalmente nelle regioni del nord. L'Italia contende alla Francia il primato mondiale della produzione di ed è seconda solo alla Spagna per la produzione di .Italia - Economia - Agricoltura, allevamento e pesca su Encarta 2006. Il meridione è specializzato nella coltura degli ortaggi (, , , , , ), segnatamente la Puglia, che fornisce oltre il 10% della produzione agricola nazionale e il 31,4% della produzione olearia nazionale. Inoltre è la prima nazione al mondo per la produzione di .
432
+
433
+ Per quanto concerne gli alberi da frutto il è specializzato nella produzione di , la e la in , l' in e , la in e , la in .
434
+
435
+ L', soprattutto suino, ovino e bovino, rispettivamente con 9.252.447, 8.175.196 e 6.179.086 capi, è praticato in tutta Italia, anche se in quantità e modalità differenti da zona a zona. Tuttavia questa attività non riesce a soddisfare il fabbisogno interno.
436
+
437
+ La produzione complessiva della marittima e lagunare, comprensiva di crostacei e molluschi, si attesta nel 2009 a 242.431 tonnellate. Oltre il 20% del pescato viene dalla Sicilia, seguita da Puglia, Veneto e Marche. Per quanto riguarda l', nel 2008 la produzione italiana è stata pari a 237.520 tonnellate.
438
+
439
+ ===Industria===
440
+ di Torino]]
441
+ L'Italia, la cui quota di produzione mondiale nel si attesta negli anni duemila attorno al 4%, collocandola al secondo posto in Europa, differisce, rispetto agli altri paesi industrializzati, per una vasta diffusione di di proprietà familiare. A partire dal del Paese, si sono affermati i cosiddetti , un modello che ha visto una consistente diffusione lungo la dorsale adriatica, al punto da costituire una delle caratteristiche peculiari dell'economia italiana.
442
+
443
+ Avanzata e diversificata, l'industria italiana è particolarmente sviluppata nei settori della , degli , , , , e della .
444
+ Nel , che assieme al e al è stato alla base dell'industrializzazione postbellica del Paese, l'Italia risulta agli ultimi posti in Europa per produzione di (fortemente penalizzata dalla ) ma mantiene una grande rilevanza a livello europeo e mondiale grazie alla presenza del gruppo , azienda che nel 2008 ha prodotto 2.524.325 veicoli in tutto il mondo.
445
+
446
+ ===Design e moda===
447
+
448
+
449
+ Lo stile italiano – soprattutto nel , nell', nell' – si contraddistingue per la mescolanza di fantasia e rigore progettuale e si caratterizza per l'uso di materiali considerati scarti, ma al tempo stesso innovativi. Nato alla fine del XIX secolo, diviene ''Bel Design'' tra il 1945 e il 1965 quando nascono la '''', la '''', la '''', la '''' e la '''' nel campo dei trasporti, la macchina da cucire ''Mirella'' della , la macchina da calcolo elettrica '''' di e alcuni radioricevitori e televisori disegnati per e nel campo degli elettrodomestici. Al design italiano, rappresentato da diverse aziende, scuole di specializzazione e grandi artisti come , e , sono dedicati musei e riconoscimenti, come il , il più antico e prestigioso premio mondiale di design. La , il più grande polo espositivo d'Europa, ospita annualmente numerose esposizioni di design di livello internazionale.
450
+
451
+ Negli anni del nasce e si sviluppa la . Agli abiti di alta moda le sartorie affiancano il , proponendosi sui mercati internazionali e portando, in collaborazione con l'industria, all'affermazione del . Numerosi stilisti, come , e portano l'Italia ai vertici mondiali per i suoi prodotti mentre Milano e Roma sono annoverate tra le .
452
+
453
+ ===Settore terziario===
454
+
455
+ In Italia il terziario rappresenta il settore più importante dell', sia per numero di occupati (nel 2009 pari al 67% del totale) che per (il 73,1%).
456
+
457
+ , e sono tra le attività chiave per il sistema-paese: secondo l'ufficio studi Confcommercio nel 2009, nel commercio, si contano 1.574.000 imprese pari al 26% delle imprese italiane e oltre 3.457.000 lavoratori. Nei , comunicazioni, turismo e consumi fuori casa, si contano oltre 603.000 imprese pari al 10% del totale, con un totale di 3.400.000 lavoratori. Servizi alle imprese: 696.000 imprese pari al 11,4% del totale presentano 2.800.000 di lavoratori. I servizi alle imprese sono maggiormente sviluppati e diffusi nelle grandi città e nelle regioni economicamente più avanzate.
458
+
459
+ Sul finire degli anni ottanta e nel decennio successivo vari fattori, come , e hanno spinto, in linea con l'andamento internazionale, i settori bancario e assicurativo a processi di concentrazione e a forme d'integrazione normati dalla L. 287/90 contro gli abusi da posizione dominante. Questi gruppi bancari ricoprono, attraverso la partecipazione azionaria in importanti industrie o società di servizi o tramite la presenza nei aziendali, un ruolo primario nel sistema economico italiano.
460
+
461
+ ===Divario Nord-Sud===
462
+
463
+ All'indomani dell', il processo d' e di sviluppo economico si concentra al nord, lasciando le aree meridionali in uno stato di arretratezza economica, politica e sociale e portando alla nascita della . Gli squilibri, mai venuti meno, tra le diverse aree del paese, ridottisi tra gli anni sessanta ed ottanta anche attraverso la realizzazione di opere pubbliche, l'attuazione delle riforme agraria e scolastica,Rapporto Eurispes 2011, p. 97. l'espansione dell'industrializzazione e le migliorate condizioni di vita della popolazione, sono invece tornati ad ampliarsi dalla fine degli anni novanta; il PIL del Sud è inferiore al 60% di quello del Centro-Nord e la è il triplo.
464
+
465
+ Tra le ragioni dell'arretratezza economica del Sud, le maggiori difficoltà nel gestire le e creare posti di lavoro, la mancanza di , l'inadeguata amministrazione dei territori e, in alcune regioni, la presenza di criminalità organizzata. Uno studio del Censis stima al 2,5% la perdita annuale di ricchezza nel Mezzogiorno, nel periodo 1981-2003, dovuta alla presenza pervasiva delle organizzazioni criminali, e valuta che senza di essa il PIL pro-capite del Mezzogiorno avrebbe raggiunto quello del Nord.
466
+
467
+ ===Trasporti===
468
+
469
+
470
+ La italiana è costituita da 183.705 km di (suddivise in , , e ), 6.629 km di , 16.643 km di in esercizioRapporto Eurispes 2011, p. 103. (divisi tra rete estera, rete fondamentale, rete complementare e rete di nodo), 352 e 96 .
471
+
472
+ Il trasporto pubblico urbano si serve di , , , , e, nelle maggiori città, di . Alcune località, inoltre, data la loro conformazione geografica, si servono anche del .
473
+
474
+ L'Italia, tuttavia, non brilla per la qualità e quantità di e infrastrutture, che rappresentano limiti allo sviluppo e alla competitività, soprattutto nelle regioni del . Vari studi comparativi attestano che il Bel paese sconta un ritardo rispetto a molti paesi europei per dotazione infrastrutturale e trasporti. Le motivazioni si riconducono agli iter particolarmente complessi con cui vengono approvati i progetti, alla molto attiva nel settore delle costruzioni e alla della politica locale.
475
+
476
+ ===Turismo===
477
+ , , i e i di ]]
478
+
479
+ Un settore di primaria importanza per l'economia italiana, che secondo il ''Rapporto Eurispes 2011'' occupa poco meno di 2.500.000 di addetti e la cui incidenza sul PIL è del 9,5%,Rapporto Eurispes 2011, p. 64. continua ad essere il , nonostante il Paese abbia perso da molti anni il primato di visitatori stranieri all'anno (nel 2007 erano 43.700.000). L'Italia, la cui quota mondiale di turismo si attesta al 4,1%, è al quinto posto nel mondo dopo (54.700.000 turisti stranieri annui), (56.000.000), (59.200.000) e (81.900.000).
480
+
481
+ L'Italia è al quarto posto per entrate derivanti dal turismo internazionale, con 42,7 miliardi di nel 2007, contro i 54,2 della Francia, i 57,8 della Spagna ed i 96,7 miliardi di dollari degli Stati Uniti.
482
+
483
+ ==Ambiente==
484
+
485
+ L'articolo 9 della costituzione italiana fissa i principi atti a salvaguardare il paesaggio e i beni storico-artistici della nostra civiltà.La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica; tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Nonostante questo, l'articolo è rimasto disatteso fino alla fine degli anni settanta, quando, anche in Italia, cominciò ad diffondersi una prima . A fronte di questo, con la legge 8 luglio 1986 n. 349, è stato istituito il con il compito di coordinare il risanamento delle aree colpite dal degrado e di tutelare quelle rimaste ancora intatte.
486
+
487
+ ===Aree protette===
488
+ L' (EUAP) italiane è quello relativo al 6º Aggiornamento approvato il 27 aprile 2010 e pubblicato nel Supplemento ordinario n. 115 alla n. 125 del 31 maggio 2010; si tratta di 871 corrispondenti a circa l'11% del territorio italiano.
489
+ La Legge quadro sulle aree protette, n. 394 del 6 dicembre 1991, le suddivide in:
490
+ ]]
491
+ *: sono 24, coprono complessivamente una superficie di oltre 15.000 km² e corrispondono a circa il 5% del territorio nazionale. I più antichi sono il (istituito nel 1922), il (1923), il (1935) e il (1935). La loro sorveglianza è affidata al ;
492
+ *: l'EUAP ne contempla 134, per una superficie di circa 13.000 km²;
493
+ * (147) e italiane (365);
494
+ *: sono 27 e coprono una superficie a mare di oltre 222.400 . La più importante è il , costituito in cooperazione con la e il ;
495
+ *, nazionali e regionali: sono zone protette che non rientrano nelle precedenti classificazioni; in Italia sono oltre 170.
496
+ Ad esse vanno aggiunte le , 52 aree per un totale di 60.223 ettari, considerate di importanza internazionale ai sensi della .
497
+
498
+ ===Biodiversità e minacce===
499
+
500
+ L'Italia è ricchissima di ed è il paese europeo con più di , molte delle quali endemiche. Questo è dovuto a una molteplicità di fattori quali l'eterogeneità ambientale, la complessa struttura dell' italiana, le vicissitudini e la storia geologica. L'Italia, assieme alla ed al sud dei , è stata inoltre un rifugio per molte specie animali e vegetali nelle zone centrali e settentrionali del continente europeo durante le . L'ampia estensione della penisola, di circa 10°, la pone a cavallo tra le zone climatiche temperate, centroeuropea (''Cfa'' o ''Cfb'' secondo ) e (''Csa'' secondo Köppen) e quindi almeno su due zone di vegetazione molto diverse.
501
+
502
+
503
+ Le aree più ricche di sono, oltre alle isole (soprattutto la Sardegna), gli alti massicci montuosi isolati tra aree più basse, considerabili come "isole biogeografiche": alcuni esempi sono le per le piante e le orientali per gli cavernicoli. La fauna d'acqua dolce è spesso differenziata tra i fiumi del nord Italia ( del ) e quelli del centro.
504
+
505
+ La del territorio italiano è il su tutto il territorio tranne che sulle vette più elevate del e nelle zone più aride delle isole circumsiciliane, oltre che nelle aree più prossime al mare. I boschi italiani sono fortemente sfruttati per la che prende la forma di per i boschi di (che principalmente producono ) e di (per la produzione di pali) mentre quelli di e di sono perlopiù trattati a .
506
+
507
+ I boschi mediterranei di sono quasi sempre degradati dalla ceduazione, dagli incendi e dal pascolo ovicaprino; gli stadi di degradazione sono noti come quando si ha un denso ed impenetrabile cespuglieto alto qualche metro e di se il terreno è coperto di vegetazione bassa che lascia scoperto il terreno, spesso ricco di affioramenti rocciosi. Gli stadi di macchia e gariga comunque portano un contributo positivo alla biodiversità italiana in quanto ricche di specie rare e da proteggere, tra cui numerose, splendide, . Non è da trascurare l'uso ricreativo che hanno le foreste (soprattutto di ) prossime ai centri urbani.
508
+
509
+ La italiana è molto ricca di endemismi, soprattutto negli invertebrati, nei d'acqua dolce, negli e nei . Gli ed i , animali più mobili, sono caratterizzati da un minor tasso di endemismo.
510
+
511
+ L'elevata , l'industrializzazione diffusa, l'estesa urbanizzazione delle zone costiere e planiziari, l'inquinamento delle acque, l'introduzione di e l'agricoltura intensiva fanno sì che la difesa della biodiversità e degli ambienti naturali siano questioni particolarmente rilevanti.
512
+
513
+ ==Arte==
514
+
515
+
516
+ Nel corso dei secoli l'Italia, secondo tutti gli storici, ha portato un contributo di primo piano alla mondiale. In particolare nei due periodi in cui il territorio italiano fu il centro della civiltà del tempo, ovvero durante l' ed il , il ruolo che ebbe nella storia della conoscenza umana fu di grande rilevanza.
517
+ Dai ai , dalle alle ville settecentesche, l'Italia possiede molteplici , dichiarati tali da una legge apposita che ne riconosce l'importanza culturale e artistica per la comunità. Sebbene vari istituti si occupino della catalogazione dei beni artistici italiani, non è possibile formulare una stima affidabile del patrimonio artistico nazionale, che peraltro ha subito e subisce una consistente opera di dispersione.
518
+
519
+ ===Architettura===
520
+
521
+ ]]
522
+ Durante l'Impero romano l'architettura sviluppa caratteri omogenei e la sua influenza si protrarrà nelle chiese , costruite sul modello delle romane; pregevoli esempi, con influenze bizantine, nelle basiliche di e in Ravenna.
523
+
524
+ Nel VII secolo nascono i complessi li unitamente alle espressioni dell', con significative testimonianze nel di e nella a . Della '''' e il recupero della classicità attuati da nel IX secolo permangono importanti complessi architettonici principalmente a (), , e .
525
+
526
+ , ]]
527
+ Il X e l'XI secolo vedono la fioritura delle , come la e il , mentre nel secolo successivo si diffonde nell'Italia meridionale l' che ha nel a e nel alcuni fra gli esempi più caratterizzanti. Contemporaneamente nell'architettura civile fanno la loro comparsa numerose torri gentilizie; celebri quelle di e di .
528
+
529
+
530
+ L', introdotta dai , spazia dall'originale della ad alle chiese di Firenze, , , , , e . Fra i castelli disseminati nella penisola spicca il celebre .
531
+
532
+ Il trova testimonianza a Firenze nella e nello . costruiti dal e nell'attività di , mentre il pieno Rinascimento, essenzialmente romano, vede , e attivi nella ricostruzione della . Per le realizzazioni urbanistiche rinascimentali mirabile esempio è l' a . Il passaggio dal Rinascimento al si evidenzia nelle figure di , e (che influenzerà l'architettura europea con l'avvento del ).
533
+
534
+ Lo , preannunciato da ,. si sviluppa a Roma, dove si concentrano le principali realizzazioni, influenzando tutto il mondo cattolico. Alle prime opere di e seguono i capolavori del , del e di .
535
+
536
+ vista dai giardini]]
537
+ Alla prima metà del Settecento risale il più significativo esempio tardo barocco e : la , progettata da . Invece, nel Regno di Napoli, con , viene avviata, dal 1752, la costruzione della . Dopo la seconda metà del secolo l' produce, anche nella sua variante , diverse opere di valore come la grande a Napoli.. Con l'unità d'Italia prevale lo o, più in generale, l'.
538
+
539
+ ]]
540
+ L' ha in , e i principali esponenti, mentre nel 1914 pubblica il e le sue tavole della "Città Nuova", proponendo nuovi modelli architettonici che esaltano la ed una nuova estetica.
541
+
542
+ Il si manifesta inizialmente con l'attività del , ove si distingue , che fra le altre opere realizzerà la . Negli anni trenta prende forma ed ha maggiore impulso la tendenza, favorita dal regime, al cosiddetto di cui sarà l'esponente più rappresentativo.. Le tendenze razionaliste trovano diversi sviluppi e reazioni nel dopoguerra diversificandosi sempre più; nel tentativo di umanizzare l', si sviluppa il , al quale subentra il e, in seguito, il ..
543
+
544
+ Il , anticipato da , trova la sua consacrazione nelle opere di .
545
+
546
+ Tra i principali architetti attivi in Italia tra la fine del XX e l'inizio del XXI secolo si ricordano , , , lo svizzero e l'irachena .
547
+
548
+ ===Pittura e scultura===
549
+
550
+
551
+ Le prime rilevanti in Italia risalgono al . Nell'evo antico, e costituiscono grandi poli artistici in grado di rivaleggiare con l'. Con il tardo impero e le invasioni barbariche si avvia quel processo di decentramento che porta a far fiorire più capitali e più centri artistici come , e . Eccezionale e irripetibile è la fioritura di sotto gli arabi. Dopo l'anno Mille si ha una ripresa della produzione artistica, che culmina nei grandi , in cui viene riavviata anche la scultura monumentale, come con e .
552
+
553
+ La pittura invece subisce sorti alterne, restando fermamente ancorata ai modelli bizantini fino al XIII secolo. I mercanti delle , soprattutto e , portando in patria modelli e spunti da tutto il Mediterraneo, danno impulso alle scuole locali, in cui non mancano di manifestarsi graduali progressi. In Toscana , e pongono infatti le basi per una vera e propria rivoluzione figurativa, dove la rappresentazione veritiera dello spazio, della figura umana e dei suoi affetti è alla base di futuri, straordinari sviluppi.. L', sebbene non attecchisca in architettura, fiorisce con risultati di estrema eleganza in centri come , , .
554
+
555
+ Il è un fenomeno culturale di ampia portata, che affonda le radici nell'Umanesimo letterario trecentesco e nel rinnovato interesse per l'. Agli albori del Quattrocento, a , , e stimolano uno sviluppo delle arti all'insegna di un rinnovato rigore, della rinuncia all'"ornato" superfluo e della costruzione geometrica dello spazio, la .. La loro lezione viene ripresa da altri artisti, che nei loro viaggi diffondono il nuovo stile contaminandolo con le scuole locali e dando origine al periodo straordinario delle corti, in cui centri come , , , , , e l', oltre a Firenze, forniscono nuove idee all'insegna di un panorama estremamente ricco e variegato.
556
+
557
+ '' del Bernini]]
558
+ Il Cinquecento si apre con figure universali come , e soprattutto , facendo dell'Italia il modello di riferimento per tutta l'.. La straordinaria stagione della Roma papalina fornisce un modello artistico dominante, al quale solo Venezia, con e , è in grado di fornire un'alternativa altrettanto valida.. Eventi tragici come il del 1527 portano alla dispersione degli artisti, garantendo però una nuova fioritura periferica.
559
+
560
+ Quando già le bizzarrie del , estremo sviluppo del e , fanno presa in tutta Europa, la storiografia artistica vede la sua nascita con l'opera di , il primo, grande, consapevole documentatore dei fatti artistici fin dai tempi della Grecia classica.
561
+
562
+ Il Seicento si apre con l'invenzione di un nuovo stile, il , a Roma, che domina la scena artistica europea per un secolo e oltre. Artisti come , e sono i mattatori di un rinnovamento di grande impatto, che si affranca dai canoni dell'arte classica..
563
+
564
+ Dopo essere diventata la meta di artisti di tutto il mondo, col , aver espresso la grande scuola dei veneziani ( su tutti). e figure del calibro di , nonché aver ricoperto un ruolo importante durante il periodo con ,. l'Italia dell'arte perde peso culturale al cospetto degli altri paesi europei. Si deve aspettare la fine del XIX secolo per ritrovare esperienze figurative di rilevanza europea con il movimento dei . e quello dei ..
565
+
566
+ Durante il XX secolo l'Italia partecipa a pieno titolo alle rapide vicissitudini dell'arte moderna, con il (la prima delle ), la , l' e la , fino agli artisti contemporanei, alcuni vere e proprie ''celebrities'' rinomate anche all'estero..
567
+
568
+ ===Letteratura===
569
+ , , e .]]
570
+
571
+
572
+ La nascita della si fa canonicamente risalire alla prima metà del XIII secolo con la diffusione, all'interno di circuiti privati, di manoscritti di carattere religioso, laico e giocoso, ad uso della comunità religiosa e laica, ma sempre ad un alto livello della scala sociale (per esempio i ).
573
+ Ciò che permette di parlare di una letteratura italiana è la .. Infatti, prima del Duecento la lingua utilizzata per scrivere i documenti era il .
574
+
575
+ Essa nasce in ritardo rispetto ad altre letterature europee perché molto ancorata alla tradizione del latino. Nel XIII secolo si hanno le prime esperienze letterarie, la poesia religiosa in Umbria (il '''' di e le '''' di ), la (nata a Palermo alla corte di ) e, alcuni decenni più tardi, la . A cavallo tra XIII e XIV secolo la letteratura italiana possedeva già tre grandi opere letterarie: la '''' di , il '''' di e il '''' di . In questo periodo, inoltre, emergono i poeti , e , in cui è assente la componente religiosa usata dai suoi predecessori.
576
+
577
+ Nel XV secolo si distinguono invece personaggi poliedrici come , , , letterato e mecenate, che promuove la nuova letteratura in volgare, , che traduce dal greco al latino l', e , che compone l'''''. Nel XVI secolo , compone il poema '''', scrive '''', scrive '''' e è autore della ''''. Nel XVII secolo emergono le figure di , rappresentante della e di , ideatore del .
578
+
579
+ A cavallo tra XVIII e XIX secolo spiccano il poeta tragico , , autore de '''', , che traduce l'Iliade in lingua italiana, , tra i principali esponenti del , patriota e sostenitore di , , autore dei '''' (una delle maggiori opere della letteratura italiana) e , uno dei grandi poeti italiani del XIX secolo. Da citare anche la figura di , critico e storico della letteratura italiana nell'Ottocento. Nel XX secolo si distinguono ( nel 1906), , esponente del , , Nobel nel 1926, e , esponenti del italiano e , Nobel nel 1934. Altri autori importanti del periodo sono stati , , Nobel nel 1959, , ed , Nobel nel 1975 e nel .
580
+
581
+ ====Teatro====
582
+
583
+ Il , presente sin dai tempi dell'antica Roma, che in alcune farse ripropone il rappresentato nella , vede all'apice della sua espressione , , (per la ) e (per la ). Dopo un periodo di decadimento generale delle arti successivo alla caduta dell'impero romano, nel Medioevo il riprende nuovo vigore grazie alle e all'opera buffonesca e satirica dei .
584
+
585
+ In emerge la figura di , che supera la tradizione della , sviluppatasi tra XVI e XVIII secolo, basata sull'improvvisazione degli attori e sui , e introduce una nuova forma di teatro, in cui le maschere vengono progressivamente eliminate e si passa dall'improvvisazione ad una recitazione che segue un preciso;. bisogna inoltre ricordare il del e l', un teatro delle diffusosi nell'Italia meridionale tra la seconda metà del XIX e la prima metà del XX secolo e inserito dall' tra i .
586
+
587
+ Durante il XX secolo spicca la figura di la cui apparizione costituisce uno degli avvenimenti chiave del teatro europeo contemporaneo.. Tra gli altri esponenti del periodo vanno annoverati , , e .
588
+
589
+ ===Musica===
590
+
591
+ , , e .]]
592
+
593
+ La italiana comincia a svilupparsi nel Trecento con la diffusione dell', che introduce la nella . In questo periodo, città come , , , , e diventano centri di primo piano nel panorama musicale europeo,. mentre nel Quattrocento si ricordano i nati a Firenze nell'epoca di .
594
+
595
+ Nel Cinquecento si ricordano , primo polifonista di fama internazionale, , che dà un notevole contributo alla teoria del , , , , uno dei principali innovatori del linguaggio musicale e , grazie al quale nasce e si afferma l' e in particolare il ..
596
+
597
+ Nel Seicento l'Italia è sede delle prime grandi scuole di musica strumentale, che influenzeranno i musicisti di tutta Europa soprattutto attraverso le opere degli autori del , , , che dà un notevole contributo allo sviluppo dell'arte violinistica e del ,. , che accentua il virtuosismo individualistico e con il quale il concerto assume una sua struttura definitiva, e , che rinnovano le composizioni per e .
598
+
599
+ Nel Settecento, , e , compositore ufficiale della , sono i maggiori rappresentanti della musica strumentale e operistica italiana mentre Napoli diviene, grazie ai suoi , un importante centro di formazione e aggiornamento e un indiscusso riferimento nel mondo musicale e teatrale europeo, ove insegnano , , e , alla cui scuola si formano numerosi castrati, tra cui Carlo Broschi, in arte , il più celebre sopranista del Settecento. In tale contesto si sviluppa l', genere operistico della musica intesa come divertimento, rappresentato da compositori come , , e e da opere come '''', '''' e ''''.
600
+
601
+ Del si ricordano come il '''' e '''' di , '''' di , l''''', il '''', '''' e il '''' di ; sono invece ispirate al la '''', '''', la '''' e '''' di , '''' di e la '''' di .
602
+
603
+ Vanno ricordati anche strumentisti come , uno dei maggiori violinisti del XIX secolo,. , raffinato interprete di pianoforte del XX secolo, , e , violinisti di fama internazionale ed infine il violoncellista . Fra i spiccano , , , . Sono italiani molti interpreti della lirica del XIX e del XX secolo: i ed , i e , il , i e e i , e .
604
+
605
+ Il repertorio che va dagli inizi dell'Ottocento all'immediato secondo dopoguerra, la cui ''epoca d'oro'' cade a cavallo tra XIX e XX secolo,Pasquale Scialò, ''La Canzone Napoletana'', Newton, 1998, Roma, pp. 10-12. ISBN 88-7983-761-3 costituisce la ,
606
+ nata tradizionalmente nel 1839 con ''''Paolo Ruggieri, ''Canzoni Italiane'', Fabbri, 1994, Vol.1, pp. 4-6. e che annovera brani celebri come '''', '''' e ''''.
607
+
608
+ Nel XX e nel XXI secolo, in seguito al risveglio musicale in atto nei vari paesi europei, alcuni compositori italiani cercano di proporre un nuovo linguaggio musicale come , , , e durante le due guerre mondiali; , , , , dal dopoguerra sino ai nostri giorni.
609
+
610
+ La italiana degli ultimi decenni può contare su rassegne canore di rilevanza internazionale come il e lo . A partire dal dopoguerra, si sono distinti molti gruppi musicali, cantanti e cantautori tra cui , , , , , , , la , , , e .
611
+
612
+ ===Cinema===
613
+
614
+ , , e .]]
615
+
616
+ Agli inizi del Novecento, pochi anni dopo l'avvento del , il cinema italiano si afferma nel con pellicole come '''', '''' e ''''; nello stesso genere diviene celebre in America.
617
+
618
+ Gli anni trenta vedono la nascita del e, promossa dal regime, di , imponente struttura all'avanguardia in Europa che favorisce lo sviluppo del cinema italiano che propone, accanto ai , le pellicole stucchevoli e piccolo borghesi del . Nel dopoguerra i registi come , e ottengono importanti riconoscimenti in patria e all'estero. Alla generazione successiva, quella del , appartengono e , ai quali si affianca la figura unica e anticonformista di .
619
+
620
+ Nella seconda metà degli anni cinquanta si sviluppa la , con caratteri di satira di costume, con registi come , , , e ; a tale filone appartengono attori affermati come , , , , , , e .
621
+
622
+ Agli anni sessanta e settanta appartengono il , in cui emergono i film di e , il , con registi come e e interpreti come , protagonista anche dello "", genere in cui spicca il regista . A seguire, con l'avvento della , inizia una crisi del settore che si protrarrà anche negli anni novanta e che nemmeno i 9 vinti da '''' di (1988) o assegnati a '''' di (1990), a '''' di (1992) e a '''' di (1999) riusciranno a risollevare. Da ricordare anche le figure di , , , e .
623
+
624
+ Negli anni duemila ad incassare maggiormente al botteghino sono i cosiddetti ''film di Natale'' o , caratterizzati da comicità grossolana, spesso ambientati in luoghi esotici.
625
+
626
+ ==Scienza==
627
+
628
+ ]]
629
+ Tra gli scienziati si distinguono , il fondatore della scienza moderna. e , uno dei dell'umanità.. , , , , , , e ,. rappresenta, nel , lo spirito universalista che lo porta alle maggiori forme di espressione nei diversi campi dell'arte e della conoscenza.
630
+
631
+ ===Scienze matematiche, fisiche e naturali===
632
+ ====Matematica====
633
+ Nel corso del Medioevo e del Rinascimento introduce i , risolve l' e e contribuiscono allo sviluppo dell'. A partire dal XVIII secolo, diversi matematici italiani contribuiscono alla nuova disciplina dell', tra questi , fondatore della , , , , , , ed ; a è dovuta la riformulazione dei fondamenti della probabilità e statistica. Nei secoli XIX e XX, si sviluppano la e quella di (i lavori di , e forniscono ad gli strumenti matematici per la formulazione della ). Gli di costituiscono tuttora uno dei capitoli fondamentali della logica e dei fondamenti della matematica.
634
+
635
+ ====Fisica====
636
+
637
+ , , e ]]
638
+
639
+ Nel campo della , oltre al già citato Galileo, sostenitore del e della , che introduce il e la , spicca per le scoperte relative all'elettricità. Nel Novecento risaltano le figure di , inventore della , (e i ) per i contributi alla , , scopritore dell', nell'ambito della e per la scoperta di sorgenti cosmiche di , tutti vincitori del . Nel campo della lo studioso contribuisce alla teoria sulle .
640
+
641
+ ====Chimica====
642
+ Contributi importanti sono dati da scienziati come inventore della , nell'ambito della , , inventore della , e , ideatori di un processo di dell' diffusosi in tutto il mondo. Nell'ambito della si distingue , per i suoi studi sui .
643
+
644
+ ===Medicina===
645
+
646
+ La tradizione medica italiana ha origini medievali, con la , la prima e più importante istituzione medica del Medioevo. Continua attraverso i secoli grazie alle scoperte effettuate da medici come , che descrive la struttura delle , , il primo medico ad ipotizzare la trasmissione della tramite le zanzare e , che confuta la teoria della ; nel XX secolo si sono distinti medici come , , , , e , tutti insigniti del .
647
+
648
+ ===Scienze umane===
649
+ ====Economia====
650
+ In ambito economico nel Settecento e nell'Ottocento vanno ricordate le figure di , fondatore de '''', di , di , figura di spicco dell' italiano, di , di tre governi e presidente dell' e di . Nel Novecento spiccano , che elabora diverse proposte per risolvere la , , intellettuale ed economista di fama nonché Presidente della Repubblica e , , , vincitore del nel 1985, e , ministro delle finanze e dirigente del .
651
+
652
+ ====Geografia====
653
+ L'interesse alle , che nel Duecento aveva portato fino in Cina seguendo la , raggiunge il culmine nel XV e XVI secolo: in tale periodo si collocano i viaggi di , a cui si deve la scoperta dell', di , che scopre il Canada arrivando in , di , che esplora il che, in suo onore, verrà chiamato America e di , che esplora le coste atlantiche nordamericane. Nel XX secolo , a bordo del , è il primo a trasvolare il .
654
+
655
+ ====Storia e filosofia====
656
+
657
+ Tra gli storici figurano , che integra la ''Historia romana'' di con la sua ''Historia Miscella'', , filologo, iniziatore del revisionismo storiografico, , noto per aver scritto la '''', , considerato il padre della italiana e personaggio di primo piano del settecento italiano, , punto di riferimento per intellettuali italiani e governanti riformatori durante il Settecento, , direttore della ''Rivista di Filologia e di Istruzione Classica'' e presidente dell' dal 1947 al 1954, , , direttore della ''Rivista storica italiana'', e , studioso del fascismo.
658
+
659
+ Nel campo della si distinguono in epoca tardo romana e medievale , le cui opere influenzano la del Medioevo, perciò considerato da alcuni fondatore della ,. , filosofo scolastico tra i più noti e . Tra i vanno citati e , esponenti del , , precursore dell' moderno, , che anticipa per via filosofica le scoperte dell' e . Durante il XVIII e il XIX secolo spiccano , teorico dei "corsi e ricorsi storici" in opposizione alla filosofia cartesiana, , filosofo cattolico, critico verso l' e il e .
660
+ Tra i vanno ricordati lo , ideologo del e, come , importante esponente del neoidealismo e , di tradizione .
661
+
662
+ ===Altre scienze===
663
+ Nell'ambito delle vanno citati , uno dei padri della scienza politica moderna, , sostenitore dell', , politologo di ispirazione cattolica e , influente personalità culturale dell'Italia del ventesimo secolo.
664
+
665
+ Nel campo antropologico , fondatore della scuola italiana di antropologia e autore di ''Delle Razze Umane'', il primo trattato italiano di e , , uno dei primi divulgatori in Italia delle , , pioniere degli studi sulla criminalità e .
666
+
667
+ Fra gli vanno ricordati , promotore di una concezione scientifica della psicologia, , fondatore della in Italia, , pioniere della psicologia sperimentale italiana, , esponente di spicco della e maestro di , padre della percettologia e della in Italia.
668
+
669
+ Per la , pioniere dell'educazione scolastica infantile, i già citati e , , che propone un nuovo educativo, le , pedagogiste sperimentali e .
670
+
671
+ Nel campo della il poeta , e , i fondatori della moderna mentre tra i giuristi, oltre a Vico, si ricordano , , , e .
672
+
673
+ Da ricordare anche il geologo , inventore della , che realizza la prima carta sismica del territorio italiano e , che contribuisce all'invenzione del telefono.
674
+
675
+ ==Sport==
676
+
677
+ ]]
678
+
679
+ Nel 2009 le affiliate al sono 45 con 4.185.843 praticanti, a cui ne vanno aggiunti altri 205.212 di 16 discipline associate. Il è lo sport più praticato, con il 26,9% di tesserati, seguito da , col 7,8%, e , col 7,7%.
680
+
681
+ A livello amatoriale, nel 2010 risultano oltre 19 milioni di individui che praticano almeno uno sport, pari al 33% della popolazione, a fronte di oltre 22 milioni, esattamente il 38,3%, che non svolgono alcuna attività fisica. Secondo un rapporto CENSIS-CONI del 2008, le equivalgono al calcio come sport più praticato, seguite dagli , il , l', gli e il .
682
+
683
+ La del è uno dei più importanti e seguiti campionati calcistici del mondo, nonché il quarto più competitivo d'Europa secondo il ''ranking'' stilato dall' nel 2011. La è una delle più titolate, avendo vinto quattro e un .
684
+
685
+
686
+ Tra gli altri sport popolari vi sono il , la , il , il (che conta competizioni internazionali come il e la ), l', la e gli sport acquatici, come , e ; infine, negli sport motoristici ( e ), vanno ricordati gli di , , e del , le case motociclistiche, come , , e e automobilistiche, come la , che in detiene il record di titoli per e , di vittorie per singole gare e di presenza ininterrotta dall'istituzione del .
687
+
688
+ Per quanto riguarda i , ha ospitato i , i e i .
689
+
690
+ Nonostante le severe sanzioni delle federazioni sportive, anche lo sport italiano risente di effetti negativi come la diffusione del tra gli sportivi, professionisti e amatori (nel 2007 le federazioni hanno eseguito 11.250 controlli, con un tasso di positività dello 0,6%), la corruzione (caso eclatante nel 2006 è stato ), gli eccessi economici, la violenza negli stadi e le discriminazioni.
691
+
692
+ ==Tradizioni==
693
+
694
+ L'Italia annovera numerose tradizioni storiche e folcloristiche di vario genere, famose anche a livello internazionale, come il . Oltre al Palio, manifestazioni caratteristiche sono il , quelli di , di e di (con i caratteristici ), i riti della di alcuni comuni (specie nel meridione), l', la a , la ad e il trasporto della a .
695
+
696
+ ==Gastronomia==
697
+
698
+ ]]
699
+ La cucina italiana, una delle più note ed apprezzate nel mondo, conta su una vasta gamma di prodotti enogastronomici, molto vari da zona a zona, dovuti sia a fattori storici (numerosi popoli l'hanno abitata nel corso dei secoli) che climatico-territoriali, dal clima montano delle Alpi a quello continentale della pianura Padana al temperato delle zone costiere.
700
+
701
+ ]]
702
+ Come in altri paesi europei del mediterraneo, sono presenti tratti distintivi ed elementi che caratterizzano la , un modello nutrizionale che usa alimenti naturali come legumi, cereali, carni bianche e pesce azzurro, frutta e verdura e pochi grassi (con utilizzo prevalente dell'olio extravergine di oliva), inserita nel 2010 nella lista dei patrimoni immateriali dell'umanità. Alcuni alimenti, come la e la , sono simboli universalmente riconosciuti della cucina italiana.
703
+
704
+ I sono inclusi dal Ministero dell'Agricoltura in un apposito elenco; ad essi vanno aggiunti, ai sensi del Regolamento CE 510/2006, i ed i , e .
705
+
706
+ Alcune associazioni, come e l', si occupano della riscoperta per la e l' e della salvaguardia delle tradizioni regionali italiane.
707
+
708
+ ==Festività==
709
+
710
+
711
+ ==Note==
712
+
713
+
714
+ ==Bibliografia==
715
+
716
+ ===Storia===
717
+ *
718
+ *
719
+ *
720
+ *
721
+ *
722
+ *
723
+ *
724
+ *
725
+ *
726
+ *
727
+ *
728
+
729
+ ===Ambiente===
730
+ *
731
+ *
732
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+ *
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+ *
736
+
737
+ ===Arte===
738
+ *
739
+ *
740
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742
+
743
+ ===Architettura===
744
+ *
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746
+ *
747
+ *
748
+ *
749
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750
+ *
751
+
752
+ ===Letteratura===
753
+ *
754
+
755
+ ===Linguistica===
756
+ *
757
+ *
758
+
759
+ ===Geografia===
760
+ *
761
+ *
762
+ *
763
+
764
+ ===Geologia===
765
+ *
766
+ *
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+ *
768
+ *
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+ *
770
+
771
+ ===Varie===
772
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773
+ *
774
+ *
775
+ *
776
+ *
777
+ *
778
+
779
+ ===Enciclopedie===
780
+ *
781
+ *
782
+
783
+ ==Voci correlate==
784
+
785
+ ===Storia===
786
+ *
787
+ *
788
+ *
789
+
790
+ ===Istituzioni===
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